Castiadas è un comune di circa 1.500 abitanti, distante da Cagliari 60 km. Il paese vanta un territorio naturale verdissimo, un’aria sana, un ambiente incontaminato, i suoi 20 km di costa con spiagge incantevoli come Cala Pira, Monte Turno e Sant’Elmo, Cala Sinzias, Cala Marina, Villa Rey e Santa Giusta.
Oltre a chilometri di incantevoli coste, Castiadas possiede un patrimonio ambientale in cui la vegetazione esistente è rimasta intatta per millenni. La numerosa fauna selvatica ha trovato in questi luoghi il suo habitat ideale: cervi e cinghiali, aquile reali, poiane, corvi imperiali, gatti selvatici, martore, volpi, colombacci, picchi rossi e numerosi altri animali.
Dalla punta più elevata in località Minni Minni, raggiungibile tramite visite guidate, in mountain bike e a piedi, è possibile ammirare l’intero territorio di Castiadas e una buona parte delle coste di Villasimius.
Le prime tracce dell’odierno abitato risalgono al XIV secolo, quando fu fondato il villaggio di Villanova Castiadas, abbandonato nel secolo successivo per via delle frequenti pestilenze e dei casi di malaria registrati in quei tempi. Dopo oltre tre secoli di completo abbandono, nell’Ottocento la zona venne bonificata col fine di erigere una colonia agricola penale, chiusa in seguito negli anni cinquanta e da qualche anno riconvertita in museo.
L’economia del comune, per decenni basata su agricoltura e pastorizia, oggi si basa in buona parte sul turismo, grazie ai vari insediamenti presenti lungo la costa.